lunedì 7 maggio 2012

darwin, boomerang e coccodrilli


"il northern territory è l'australia del mito", dice la guida, ed in effetti in questo stato ci sono molte delle immagini che rendono famosa l'australia nel mondo, a cominciare da uluru, il monolite rosso che tutti conoscono. qui ci sono i deserti di terra rossa e i canguri, ma anche le foreste tropicali, le spiagge sconfinate, i coccodrilli e gli squali (non so se ci sono i koala, in effetti, ma credo di si).
è uno dei territori meno popolati del mondo (solo 200mila abitanti), e la maggior parte della sua popolazione si trova concentrata nella sua capitale, darwin.
darwin si trova tra il 12° e il 13° parallelo sud, a metà strada tra l'equatore e il tropico, dove le mezze stagioni davvero non esistono e non sono mai esistite: qui si passa dalla stagione umida a quella secca, ed entrambe valgono davvero l'aggettivo! nella stagione umida, che va da ottobre ad aprile, le piogge monsoniche versano fino a 453mm di acqua al giorno durante temporali veramente intensi tanto da rendere darwin la capitale mondiale dei fenomeni temporaleschi. nella stagione secca, che occupa i restanti mesi dell'anno, le piogge diventano invece veramente rare (anche se noi abbiamo beccato un acquazzone una notte) e nel mese meno piovoso (luglio) cade in media 1mm di acqua al giorno. bel cambio eh?
un ragazzo sudafricano (ma che vive a darwin da diversi anni) che avevamo conosciuto a brisbane ci aveva detto che darwin è una città davvero carina e molto viva, e che ci sarebbe sicuramente piaciuta un sacco. questa città è estremamente nuova: il giorno di natale del 1974 il ciclone tracy la rase completamente al suolo e così dovettero ricostruirla. fortunatamente lo fecero in maniera più resistente, e sicuramente molto più bella: finalmente abbiamo trovato una cittadina a misura d'uomo, nel cui centro non passano autostrade e non sembra di trovarsi in una zona commerciale/industriale delle nostre città, curata in ogni minimo dettaglio e con case e palazzi con più di un piano! di tutte le cittadine che abbiamo trovato in australia (parlo di cittadine, non si possono sicuramente fare paragoni né con brisbane né con melbourne), darwin è sicuramente quella che ci è piaciuta di più!
siccome è posizionata su una penisoletta all'interno di una baia, darwin è circondata dal mare e da belle spiagge, ma è una zona infestata dai coccodrilli, quindi è assolutamente vietato farsi il bagno, e stare sotto il sole tropicale senza potersi fare il bagno, vi assicuro, è veramente difficile. il caldo li è veramente forte, e nelle giornate umide è quasi insopportabile, però è fantastico osservare il cielo azzurrissimo stando rilassati all'ombra di una delle palme dei giardini che circondano darwin lungo le spiagge. 
in un parco abbiamo visto dei ragazzi lanciare il boomerang e abbiamo capito che tipo di giro fa quell'aggeggio quando lanciato per bene: è troppo togo!!! fa proprio un giro intero e poi torna indietro, dolce dolce, nelle tue mani. 
giuli ha deciso di dilettarsi nel lancio del suo boomerang da caccia comprato a cairns (non un souvenir, uno serio e pesante, di quelli che se ti prendono in fronte ti stendono) e devo dire che il risultato era molto diverso rispetto a quello che ottenevano i ragazzi che avevamo visto. soprattutto perché, non essendo molto pratico dell'attività, ed essendo il boomerang molto pesante, le rare volte che il boomerang tornava indietro giuli scappava per evitare di essere steso al suolo!! dopo qualche lancio, però, il boomerang si è schiantato contro un albero e una metà ha deciso di rimanerci sopra, l'altra è crollata al suolo.
addio boomerang n° 1.
abbiamo comprato un altro boomerang che, sono poco fiera di ammettere, ho rotto io.
addio boomerang n° 2.
abbiamo comprato un terzo boomerang che funzionava meglio dei primi due, ma che ha deciso di darsi alla macchia e non uscirne più: è ancora dentro un cespuglio ai giardini botanici.
addio boomerang n° 3.
abbiamo comprato un quarto boomerang che, a detta di giuli, funzionava benissimo. a detta di giuli perché io non ho fatto in tempo a vederlo: ho raggiunto giuli al parco dopo 5 minuti ed il boomerang era già spezzato.
addio boomerang n° 4.
abbiamo comprato un quinto boomerang. questo, purtroppo, è ancora con noi. dico purtroppo perché fra tutti è quello che funziona peggio in assoluto: di tornare non ne ha la minima voglia e atterra sempre molto lontano.

venerdì siamo andati in gita al litchfield park, un parco nazionale non troppo distante da darwin, dove ci sono cascate, foreste, nidi di termiti e tanti, tanti eucalipti. 
prima di arrivare li abbiamo fatto una deviazione verso l'adelaide river, il fiume con la più alta concentrazione di coccodrilli di tutto l'emisfero sud, per fare la jumping croc cruise: una crociera sul fiume con salto di coccodrilli "garantito"! nel baretto prima del molo c'è una vasta esposizione di prime pagine di giornali che riportano le varie tragiche notizie degli attacchi di coccodrilli a bambini, donne, uomini e ubriachi, alcune notizie, per quanto tragiche, facevano un po ridere! 
poi c'erano diversi pitoni a disposizione dei colli di chi volesse: giuli se n'è messo uno addosso, io stavo per vomitare. però ho visto la cosa più tenera che abbia mai visto in questo viaggio: un cucciolo di cangurotto!! ci hanno raccontato che la mamma era stata investita e lui è sopravvissuto nel suo marsupio, una ragazza l'ha trovato e l'ha salvato, gli ha costruito un marsupio artificiale e lo allatta con un piccolo biberon tutti i giorni. un amore di cosino!

la crociera è stata veramente incredibile: nell'acqua torbida vedevi avvicinarsi i dorsi dei coccodrilli come se fossero tronchi di legno galleggianti, attirati dal movimento della barca. spuntavano solo gli occhi e le punte della schiena e della coda, come si vede nei cartoni animati... per farli saltare avevano legato dei pezzi di carne a dei bastoni che sporgevano dalla barca e i coccodrilli saltavano per davvero! sono capaci di uscire completamente fuori dall'acqua, rimanendo dentro solo con la coda. i coccodrilli che abbiamo visto noi erano un po pigri, e sono usciti solo fino alla pancia, ma erano comunque impressionanti, lunghi più o meno 4 metri. 
di tanto in tanto le tipe toglievano il bastone con la carne e la mettevano sul tetto della barca... un'aquila l'ha vista e si è fiondata a prenderla! fantastica scena, sembrava ci stesse venendo addosso!


florence falls
poi siamo andati nel parco e abbiamo visto dei panorami splendidi. abbiamo anche fatto il bagno in un paio di laghetti con cascate, all'interno della foresta tropicale. avremmo dovuto fare il bagno anche in una terza cascata, ma la guida ci ha detto che è stata chiusa qualche giorno prima perché hanno trovato un coccodrillo. UN COCCODRILLOOOO? ok che gli altri laghi sono "sicuri", senza coccodrilli... ma anche quell'altra era sicura fino a quando non l'hanno trovato!!!  ci ha raccontato che una decina d'anni fa, in un altro parco nazionale di darwin, un gruppo di 8 persone è entrato a fare il bagno in un lago, hanno fatto la nuotata e quando sono usciti si sono resi conto di essere solo in 7! il coccodrillo attacca senza essere notato: nuota sott'acqua, ti acchiappa e ti tira giù silenziosamente, senza darti il tempo di urlare. erano in 8, nuotavano insieme, non se n'è accorto nessuno quando una di loro è stata presa e trascinata sotto. questo racconto ha preparato la mia vena fifona al bagno nella prima cascata... non volevo entrare, davvero! poi ho visto che c'erano un sacco di bambini e mi sono tranquillizzata  (è cattivo da dire) perché i coccodrilli attaccano i più piccoli, e alla fine sono entrata. la guida aveva una testa galleggiante di coccodrillo moooolto verosimile con cui è andato in giro a fare scherzi un po a tutti... per fortuna io ero stata avvisata dalla prima a cui aveva fatto lo scherzo, e non sono morta di infarto quando si è avvicinato a me!
nido di termiti "cattedrale"

1 commento:

  1. Il fatto è che con la rain season l'outback si allaga, e i crocs prendo l'occasione per andare a fare giretti qua e là. Con la dry season, quando le acque tornano ai loro posti, solitamente, i ranger verificano (nei posti più frequentati, come i laghi alla base delle cascate) che ci siano crocs, rimasti dove non dovrebbero. Nel caso li trovano, devono anche spostarli via, prima di rendere le fresh water di nuovo agibili per noi umani.
    Non mollate. Keep going on

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